Il Lancio del Libro dalla Finestra: Banchetto di Corvi

Vi è mai capitato una volta terminato un libro, di avere voglia di lanciarlo il più lontano possibile fuori dalla finestra? Ecco io sono campionessa olimpica di questo sport.
E sì, per questa rubrica torno ad accanirmi sul vecchio zio George R.R Martin, almeno quanto lui si accanisca su di noi.

E’ il 2005 e George R.R Martin dopo aver firmato il suo capolavoro “Tempesta di Spade” aveva messo la freccia, stava seriamente per sorpassare quel geniaccio di Tolkien. Solo che gli si propone una sfida, ossia inserire nella saga un ellissi temporale di 5 anni. Tuttavia non riesce a sviluppare questa idea, e i problemi si moltiplicano.
Così prende la decisione di narrare tutti quei 5 anni che inizialmente dovevano invece passare nel silenzio.
E visto che c’era prende anche la brillante decisione di pubblicare due libri che si svolgono in contemporanea. Nel primo si concentra su alcuni personaggi, nel secondo su altri. In questo qui sceglie di mostrarci: la storyline delle Isole di Ferro, l’inutile storyline di Dorne (si io la reputo una zavorra anche nei libri), gli inutili POV di Sam (sei serio zi’?), quelli ancora più inutili di Brienne in cui per tre quarti Brienne cavalca, altri personaggi inutili, e poi Cersei che sì è interessante ma non basta per salvare capra e cavoli.

La maggior parte dei lettori non hanno gradito. E avevano ragione. Del resto c’erano gia poche sotto-trame, perchè non aggiungerne altre? La storia si complica e annoia da morire. Ci chiediamo che fine abbiano fatto i nostri personaggi più amati.
Che tornano nel libro “Una Danza con i Draghi” che però annoia a sua volta e non basta a salvare la baracca . Dico solo che contiene dentro di sè un episodio in cui Tyrion è al circo (faccio un respiro perchè sennò aggredisco qualcuno, io voglio i responsabili, gli editori, i correttori di bozze, i neuroni stessi di Martin, qualche colpevole me lo dovete dare).

Quindi niente, senza addormentarci possibilmente, non ci resta che finire “Banchetto di Corvi”, e poi eventualmente controllare se è abbastanza aerodinamico per fare un bel volo dalla finestra.

Secondo me lo è.

* attenzione il lancio è metaforico, nessun libro è stato maltrattato durante la stesura di questo articolo

2 risposte a “Il Lancio del Libro dalla Finestra: Banchetto di Corvi”

  1. Sarò sincero: ho avuto istinti omicidi solo per un libro, Halloween di sangue, a cui avrei volentieri dato fuoco. Attualmente non so bene in che punto del multiverso sia, non so se, in preda ad un episodio di sonnambulismo, io l’abbia demolecolarizzato del tutto…

    Piace a 1 persona

  2. Io purtroppo ne ho parecchie dozzine di libri così, di solito li esilio nelle mensole più nascoste della libreria

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a henye98 Cancella risposta

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora