
Questo libro ha fatto un miracolo.
Per la prima volta da quando sono piccola, non mi ha lasciato niente da dire.
Non so nemmeno che critica fare.
So solo che non mi è piaciuto.
L’ho trovato vacuo e privo di tutto. Privo di uno stile memorabile, privo di personaggi interessanti, privo di una trama coinvolgente e privo di spessore.
E’ fuffa.
E’ tutto forma e niente sostanza.
L’unica cosa bella sono il titolo e la copertina.
Tutto il resto è abbastanza inflazionato e mal gestito.
Poteva essere una buona rilettura di Romeo e Giulietta, che vabbè è una storia eterna del quale non sentivo alcun bisogno, ma pur sempre eterna.
Però non è nemmeno buono a gestire i cliché. Personalità dei protagonisti non pervenuta.
La scrittura è decente, ma niente di che.
Boh.
Vorrei dire che sono delusa.
Ma questo libro in realtà per me è stato assenza di emozioni.
Non l’ho trovato neanche buono da tirarlo dalla finestra.
Proprio il nulla cosmico.
Leggetelo se vi va.
A me non ha dato niente.
7 risposte a “Il Circo della Notte è fuffa”
Accidenti, lo volevo leggere perché Il mare senza stelle della stessa autrice è uno dei miei libri preferiti. Essendo il primo romanzo della scrittrice probabilmente succederà la stessa cosa che ho sperimentato con Laini Taylor: il Sognatore è una delle mie dilogie preferite ma la prima trilogia non mi ha convinto molto infatti non credo che la continuerò anche se comunque La Chimera di Praga è un libro molto carino. Vedremo come andrà quando leggerò Il circo della notte
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Ma guarda credo che la mia sia un’opinione impopolare. A molti questo libro è piaciuto, ed è considerato migliore del mare senza stelle, quindi magari sono io che sono ipercritica come al solito
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Lo regalo a qualcuno che voglio farmelo nemico.
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Ahahahahah vabbè non è che la mia opinione sia legge
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Praticamente quel che temo di più quando mi approccio a un’opera nuova: il vuoto. Un libro/film brutto può farti arrabbiare oppure divertire per quanto è fallimentare, ma in ogni caso provi qualcosa. Provare il vuoto davanti a un’opera penso sia il fallimento più grande che si possa raggiugere.
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No ti giuro è stato frustrante. Ho in programma una rilettura perché questo libro non l’ho proprio capito
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In un certo qual modo tutto ciò mi ha fatto venire una certa curiosità. XD
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